L’evento
Giunti alla terza edizione di questo festival si è deciso porre fine a questa aberrazione causata da un’ingenua mente che credeva di fare qualcosa di utile per la musica dal vivo nel vicentino. Non è una resa ma un radicale cambio di metodo e di interessi quindi, avendo bisogno di una sorte di funerale per siglare questa transizione, ho deciso di usare lo stesso evento con cui ho iniziato.
Il festival avrà luogo presso la sala concerti del Ristorante Albergo “Ponte Di Liviera” in Via Liviera 4, Schio (VI) sabato 2 marzo a partire dalle ore 17 fino ad ora da destinarsi.
Ultima edizione
Essendo codesta l’ultima edizione ho voluto essere magnanimo e quindi ho creato un sondaggio presente nella bacheca dell’evento di faccialibro dove i partecipanti possono esprimere una loro preferenza riguardo le bands che vogliono vedere sul palco. Questa domanda verrà chiusa il 15 febbraio in modo che possa organizzarmi con i gruppi risultanti preferiti.
Collaboratori
Come ogni evento, anche questo mio piccolo e dubbioso festival ha bisogno di promozione e sostegno mediatico e psicologico. Un po’ per prova per i futuri eventi, un po’ per cercare di creare un circuito di collaborazione con le varie persone che vivono per la musica in Veneto e Italia ho voluto aprire le porte a tutte le forme di supporto possibile. Non si parla però solo di zines o blog, dove probabilmente starete leggendo questo comunicato stampa, ma anche fotografi, label, trasmissioni radio e tutti coloro che cercano di far qualcosa per migliorare questo ambiente, anche se spesso sono contrastanti fra loro nel pensiero attitudinale. Ovviamente è ben accetto chiunque voglia supportarci e sfruttare quest’evento per farsi conoscere.
Filosofia del festival
L’evento era nato principalmente a causa carenza di musica dal vivo nel territorio vicentino e per avere l’occasione di riunire tutti i sostenitori della musica propria in ambito metal della zona. Non c’era interesse riguardo la qualità della musica ne verso il sottogenere, l’importante è sempre stato divertirsi insieme, in un contesto dove le bands sono anche il pubblico e quindi sono le prime a supportare chi si esibisce.
Ovviamente il reciproco star bene non si raggiunge solamente riunendosi in un luogo comune ma ci vuole un legante, ovvero l’alcool. Nelle edizioni precedenti ho cercato di avvicinare anche i non amanti del genere attraverso il “free drink” ma dato che non ha dato buoni riscontri ho deciso di ricorrere ad un minimale servizio bar in modo di lasciare allo spettatore la scelta di bere quanto vuole, quando vuole e cosa vuole. E dato che sono molto vicino alla classe sociale degli spettatori ogni abbeveraggio costerà 2€, e per essere ancora più vicino a coloro che, grazie a qualche divinità oscura, comprano ancora dischi e merchandise ho istituito le “Sad Hours” ore gioise dove le bevande portatrici di allegria costeranno la metà.
Non voglio fare un discorso riguardo l’ingresso che sarà di 5€, perchè sì.
Non ho creato un capitolo per illustrare i gruppi perchè non sono le bands l’importante ma l’essenza del festival. In ogni caso potete rimanere aggiornati sul progressivo invigorimento del bill seguendo l’evento di faccialibro di cui troverete il link nelle info.
Info
Evento di faccialibro dove potete trovare informazioni su come informarvi: https://www.facebook.com/events/386804588074566/
Per qualsiasi delucidazione potete scrivermi a: dg.giulio@yahoo.it, consiglio molto caldamente di leggere prima tutti i particolari sul link di fb.
Approfitto per lasciare a tutti un saluto non troppo cordiale,
Kent
